La seconda giornata del Festival del Fundraising, è stata caratterizzata da una serie di incontri e speech che hanno attirato l’attenzione di professionisti e appassionati del settore. L’evento, svoltosi ieri 4 giugno a Riccione, ha offerto un’ampia gamma di temi legati alla responsabilità sociale d’impresa e alle strategie innovative di raccolta fondi.

La giornata si è aperta con Paolo Iabichino, uno dei più rinomati comunicatori italiani, che ha inaugurato la terza edizione delle giornate della CSR (Responsabilità Sociale d’Impresa) con un intervento intitolato “La nuova era della CSR. Oltre la C di Corporate: Comunità, Cultura, Cittadinanza attiva”. Iabichino ha sottolineato l’importanza per le organizzazioni nonprofit di adattarsi ai nuovi modelli di business, enfatizzando la necessità di comunicare in maniera convincente per poter fare la differenza nel mondo attuale. Ha evidenziato come il terzo settore debba trovare il modo di raccontarsi in maniera efficace per poter cogliere le opportunità di cambiamento. A seguire, Iacopo Pelagatti, Senior Copywriter e Strategic Marketing Consultant, ha tenuto uno speech provocatorio intitolato “Creatività e fundraising: approcci out of the box per campagne impossibili da ignorare”. Pelagatti ha illustrato quanto sia fondamentale per il nonprofit adottare approcci innovativi e creativi per emergere nell’economia globale, sollecitando i partecipanti a ripensare le loro strategie.

Durante la giornata, i partecipanti hanno potuto approfondire temi legati a Fundraising Arte e Cultura, con focus sulla raccolta fondi per la conservazione e promozione dei beni culturali. Tra le associazioni presenti, gli “Amici della Fondazione De Gasperi”, la campagna “Art Bonus” del comune di Perugia, e le grandi esposizioni della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e della Triennale di Milano hanno condiviso le loro esperienze e progetti.

La terza edizione delle giornate della CSR ha ospitato numerosi incontri di rilievo, tra cui una collaborazione tra Deliveroo e Croce Rossa Italiana per definire l’identità aziendale, uno speech di Last Minute su come diventare attrattivi per le aziende dal punto di vista del fundraising, e un intervento di H&M sul community development e il suo impatto positivo sulle comunità.

Il momento clou del pomeriggio è stato l’intervento di Selvaggia Lucarelli, nota opinionista web e televisiva, che ha discusso delle problematiche legate alle raccolte fondi non gestite da fundraiser esperti. Intitolato “Quando sul banco degli imputati ci finisce il non profit che si fa?”, l’incontro, presentato da Paolo Ferrara di Terre Des Hommes, ha messo in luce come la mancanza di professionalità possa generare diffidenza e problemi per il terzo settore, ribadendo l’importanza di affidarsi a professionisti.

La giornata si è conclusa con la plenaria e la consegna della 13ª edizione dell’Italian Fundraiser Award – Ferrovie dello Stato Italiane a Sara Turetta e Gabriele Ferretti, riconoscendo il loro impegno e i loro risultati eccezionali nel campo del fundraising. Il Festival del Fundraising 2024 continua a rappresentare un punto di incontro essenziale per discutere e sviluppare le migliori pratiche nel settore, offrendo spunti e ispirazioni per affrontare le sfide future.