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“Un Mare di Fraternità”. I francescani di Puglia e Molise a Taranto per un nuovo umanesimo del Mediterraneo

Dal 14 al 16 giugno, la famiglia francescana di Puglia e Molise si riunirà a Taranto per vivere insieme il Capitolo delle stuoie. Il tema che guiderà gli incontri in programma, ai quali prenderanno parte frati, clarisse e laici, sarà: “Un mare di fraternità. I francescani per un nuovo umanesimo del Mediterraneo”.

Il Capitolo delle stuoie si prefigge l’obiettivo di ascoltare e rispondere al grido delle sofferenze che ci circondano, superando l’indifferenza e promuovendo pace e riconciliazione. I partecipanti rifletteranno su come il carisma francescano possa oggi offrire soluzioni alle sfide del nostro tempo, con particolare attenzione alle problematiche del Mediterraneo.

In concomitanza con il meeting francescano, il 13 e 14 giugno in Puglia a Borgo Egnazia si terrà anche il G7, summit internazionale dove i grandi del mondo e Papa Francesco si riuniranno, per discutere di questioni politiche cruciali in un contesto globale segnato da conflitti e cambiamenti climatici minacciosi.

La scelta di Taranto come sede dell’incontro francescano non è casuale. La città, che ospiterà i Giochi del Mediterraneo nel 2026, si trova al centro di un mare che affronta sfide sociali e ambientali complesse. I francescani, consapevoli di queste urgenze, vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di intraprendere piccoli passi verso la cura, la giustizia, l’ospitalità e il dialogo.

L’incontro inizierà il 14 giugno presso la sede del Dipartimento Jonico con una tavola rotonda sul Mediterraneo. Interverranno il sociologo Prof. Giuseppe Moro, esperto del CNR-IRSA di Taranto e la teologa Prof.ssa Giuseppina De Simone. La serata si concluderà con una preghiera per la pace presso la chiesa Madonna della Salute.

Il 15 giugno saranno presenti tre testimoni d’eccezione: Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, Luca Casarini, fondatore di Mediterranea, e Suor Miriam Oyarzo, impegnata nella cura delle donne vittime di violenza a Istanbul. Insieme dialogheranno su come promuovere cura, giustizia, ospitalità e dialogo.

Nel pomeriggio, fra Daniel Blanco e fr. Massimo Fusarelli, Ministro generale dei Frati Minori, dialogheranno in merito ai progetti francescani in corso nel Mediterraneo, tra cui la Rete francescana del Mediterraneo e il progetto Oikos, Centro per l’ecologia integrale del Mediterraneo, nato a Taranto.

La giornata vedrà anche la partecipazione dei giovani della Gioventù francescana di Puglia e Molise. In serata il cantante Giovanni Caccamo alle ore 21.00 terrà un concerto aperto al pubblico presso la Cattedrale San Cataldo, nell’ambito del quale presenterà il suo progetto “Manifesto for change” (www.manifestchange.ca), presentato all’ONU.

Il 16 giugno, la giornata si aprirà con un momento di preghiera presso la chiesa San Pasquale, presieduto dall’Arcivescovo metropolita di Taranto S. Ec. Mons. Ciro Miniero, al quale faranno seguito laboratori di confronto e ascolto presso il Dipartimento Jonico. Il capitolo delle stuoie si concluderà con la Celebrazione eucaristica presieduta fra Massimo Fusarelli, Ministro Generale dei Frati Minori, alle ore 11.30 presso la Cattedrale San Cataldo di Taranto.

“Un Mare di Fraternità”. I francescani di Puglia e Molise a Taranto per un nuovo umanesimo del Mediterraneo

Dal 14 al 16 giugno, la famiglia francescana di Puglia e Molise si riunirà a Taranto per vivere insieme il Capitolo delle stuoie. Il tema che guiderà gli incontri in programma, ai quali prenderanno parte frati, clarisse e laici, sarà: “Un mare di fraternità. I francescani per un nuovo umanesimo del Mediterraneo”.

Il Capitolo delle stuoie si prefigge l’obiettivo di ascoltare e rispondere al grido delle sofferenze che ci circondano, superando l’indifferenza e promuovendo pace e riconciliazione. I partecipanti rifletteranno su come il carisma francescano possa oggi offrire soluzioni alle sfide del nostro tempo, con particolare attenzione alle problematiche del Mediterraneo.

In concomitanza con il meeting francescano, il 13 e 14 giugno in Puglia a Borgo Egnazia si terrà anche il G7, summit internazionale dove i grandi del mondo e Papa Francesco si riuniranno, per discutere di questioni politiche cruciali in un contesto globale segnato da conflitti e cambiamenti climatici minacciosi.

La scelta di Taranto come sede dell’incontro francescano non è casuale. La città, che ospiterà i Giochi del Mediterraneo nel 2026, si trova al centro di un mare che affronta sfide sociali e ambientali complesse. I francescani, consapevoli di queste urgenze, vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di intraprendere piccoli passi verso la cura, la giustizia, l’ospitalità e il dialogo.

L’incontro inizierà il 14 giugno presso la sede del Dipartimento Jonico con una tavola rotonda sul Mediterraneo. Interverranno il sociologo Prof. Giuseppe Moro, esperto del CNR-IRSA di Taranto e la teologa Prof.ssa Giuseppina De Simone. La serata si concluderà con una preghiera per la pace presso la chiesa Madonna della Salute.

Il 15 giugno saranno presenti tre testimoni d’eccezione: Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, Luca Casarini, fondatore di Mediterranea, e Suor Miriam Oyarzo, impegnata nella cura delle donne vittime di violenza a Istanbul. Insieme dialogheranno su come promuovere cura, giustizia, ospitalità e dialogo.

Nel pomeriggio, fra Daniel Blanco e fr. Massimo Fusarelli, Ministro generale dei Frati Minori, dialogheranno in merito ai progetti francescani in corso nel Mediterraneo, tra cui la Rete francescana del Mediterraneo e il progetto Oikos, Centro per l’ecologia integrale del Mediterraneo, nato a Taranto.

La giornata vedrà anche la partecipazione dei giovani della Gioventù francescana di Puglia e Molise. In serata il cantante Giovanni Caccamo alle ore 21.00 terrà un concerto aperto al pubblico presso la Cattedrale San Cataldo, nell’ambito del quale presenterà il suo progetto “Manifesto for change” (www.manifestchange.ca), presentato all’ONU.

Il 16 giugno, la giornata si aprirà con un momento di preghiera presso la chiesa San Pasquale, presieduto dall’Arcivescovo metropolita di Taranto S. Ec. Mons. Ciro Miniero, al quale faranno seguito laboratori di confronto e ascolto presso il Dipartimento Jonico. Il capitolo delle stuoie si concluderà con la Celebrazione eucaristica presieduta fra Massimo Fusarelli, Ministro Generale dei Frati Minori, alle ore 11.30 presso la Cattedrale San Cataldo di Taranto.

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