Taranto. Ieri 15 giugno, la cattedrale di San Cataldo ha ospitato il concerto del noto cantautore siciliano Giovanni Caccamo. Questo appuntamento, organizzato dai Frati Minori di Puglia e Molise nell’ambito del Capitolo delle stuoie, ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico accomunato dal desiderio di dar vita ad un nuovo umanesimo del Mediterraneo. Giovanni Caccamo, scoperto da Franco Battiato, è un artista di fama internazionale, conosciuto non solo per la sua musica ma anche per il suo impegno sociale e culturale. Durante il concerto, ha presentato il suo ambizioso progetto “Manifesto for Change”, mirato alla realizzazione di un nuovo umanesimo. Questo progetto è il frutto di anni di lavoro e di un’incessante ricerca di dialogo con i giovani. 

Il progetto “Parola ai giovani” ha portato Caccamo a intervistare migliaia di giovani in tutta Italia, raccogliendo 60 storie significative e scrivendo un manifesto del cambiamento, introdotto da una prefazione di papa Francesco. Un’iniziativa che ha riscosso notevole interesse e che continua a crescere, coinvolgendo giovani da tutto il mondo.  

Ad agosto 2023, Caccamo ha partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona con una serata dedicata all’enciclica “Laudato Si”, organizzata dall’Ufficio GPIC della Curia Generale OFM. A settembre dello stesso anno, ha collaborato con fr. Francesco Zecca (OIKOS) e la Fondazione Bocelli in un soggiorno a Gerusalemme, con l’obiettivo di estendere il progetto al Mediterraneo. Il 2024 ha visto un ulteriore passo avanti nel suo impegno globale. 

L’8 aprile, a New York, presso il Palazzo di Vetro dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Caccamo ha presentato un concorso di idee a oltre 5.000 ragazzi provenienti da 142 Paesi. Questo concorso invita giovani di ogni religione, identità di genere ed estrazione sociale a contribuire alla creazione di un manifesto culturale sul cambiamento. Il progetto coinvolge alcune delle università più prestigiose al mondo, consolidando il suo respiro internazionale. 

La presenza di Giovanni Caccamo a Taranto è stata accolta con grande entusiasmo, confermando il suo ruolo di instauratore di cambiamenti per le nuove generazioni.