Azione Francescana

News dalla Chiesa

Giubileo della Speranza: presentato oggi il primo grande evento giubilare dedicato alla comunicazione

Città del Vaticano. Si è tenuta oggi presso la Sala Stampa della Santa Sede la conferenza stampa di presentazione del Giubileo del mondo della Comunicazione. L’evento rivolto agli operatori del mondo della comunicazione, inaugura una serie di eventi che durante l’Anno Santo saranno rivolti ai pellegrini che giungeranno a Roma. Mons. Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, nel suo discorso introduttivo, ha sottolineato come la Diocesi di Roma sia pronta ad accogliere i pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Questa sera, presso la Basilica di San Giovanni in Laterano – la cattedrale del Papa – si è svolta la Liturgia Penitenziale e a seguire la Celebrazione eucaristica presieduta da card. Baldassarre Reina, Vicario Generale per la Diocesi di Roma, per accogliere i comunicatori giunti in queste ore a Roma.

Il pellegrinaggio e la Porta Santa

Domani, oltre 10.000 operatori del mondo della comunicazione parteciperanno al pellegrinaggio verso la Porta Santa, entrando in gruppi attraverso il passaggio privilegiato predisposto in viale della Conciliazione. Il cammino sarà scandito da momenti di preghiera, e culminerà con l’attraversamento della Porta Santa e la professione di fede presso la tomba di San Pietro. Seguiranno presso l’Aula Paolo VI un ncontro culturale “In dialogo con Maria Ressa e Colum McCann”, moderato dal giornalistaMario Calabresi; ed un momento musicale tenuto dal Maestro Uto Ughi. La mattinata si concluderà con l’incontro con il Santo Padre Papa Francesco. Nel pomeriggio sarà la volta dei “Dialoghi con la città”, una serie di meeting di carattere culturale e spirituale organizzati in vari luoghi della città.

Il Giubileo della comunicazione

Uno dei punti cardine dell’Anno Santo è la riflessione sul ruolo della comunicazione. Come ha evidenziato il Prefetto del Dicastero per la Comunicazione, Paolo Ruffini, il Giubileo della Comunicazione rappresenta un invito a riscoprire il valore autentico del comunicare in un mondo “iper-connesso ma spesso sconnesso”. Ruffini richiamando le parole di Papa Francesco, ha evidenziato come la comunicazione stia rischiando di perdere il suo gusto del comunicare. Pertanto, Dobbiamo imparare a raccontare il bene e a costruire storie di speranza che possano attivare un dinamismo positivo nel mondo.

Il Prefetto ha inoltre presentato l’hashtag ufficiale dell’evento, #HopeTelling, il cui obiettivo è quello di narrare storie di speranza che possano ispirare e offrire un’alternativa concreta alle narrazioni di divisione e conflitto. Mons. Lucio Adrían Ruiz, Segretario del Dicastero per la Comunicazione, ha definito questo primo evento “un dono della Provvidenza” e ha esortato i comunicatori a essere promotori di una comunicazione non ostile, capace di costruire ponti e di seminare verità.

La conferenza si è conclusa con gli interventi della giornalista premio Nobel per la Pace Maria Ressa e dello scrittore Colum McCann, che alle domande dei cronisti hanno risposto evidenziando come il momento attuale sia importante per ricordare il buono che c’è e quanto sia fondamentale il ruolo della speranza soprattutto nei periodi bui.

Il significato del passaggio attraverso la Porta Santa

Come ha ricordato Mons. Ruiz, il passaggio attraverso la Porta Santa rappresenta una grazia che deve essere comunicata. “La missione dei comunicatori oggi è più necessaria che mai. La speranza non è solo un messaggio: è una realtà che dobbiamo vivere e trasmettere al mondo intero.” Il Giubileo della Speranza si configura dunque come un’occasione per rinnovare la fede e il senso di comunità cristiana ma anche per riscoprire l’importanza di una comunicazione autentica e orientata al bene comune. 

Giubileo della Speranza: presentato oggi il primo grande evento giubilare dedicato alla comunicazione

Città del Vaticano. Si è tenuta oggi presso la Sala Stampa della Santa Sede la conferenza stampa di presentazione del Giubileo del mondo della Comunicazione. L’evento rivolto agli operatori del mondo della comunicazione, inaugura una serie di eventi che durante l’Anno Santo saranno rivolti ai pellegrini che giungeranno a Roma. Mons. Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, nel suo discorso introduttivo, ha sottolineato come la Diocesi di Roma sia pronta ad accogliere i pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Questa sera, presso la Basilica di San Giovanni in Laterano – la cattedrale del Papa – si è svolta la Liturgia Penitenziale e a seguire la Celebrazione eucaristica presieduta da card. Baldassarre Reina, Vicario Generale per la Diocesi di Roma, per accogliere i comunicatori giunti in queste ore a Roma.

Il pellegrinaggio e la Porta Santa

Domani, oltre 10.000 operatori del mondo della comunicazione parteciperanno al pellegrinaggio verso la Porta Santa, entrando in gruppi attraverso il passaggio privilegiato predisposto in viale della Conciliazione. Il cammino sarà scandito da momenti di preghiera, e culminerà con l’attraversamento della Porta Santa e la professione di fede presso la tomba di San Pietro. Seguiranno presso l’Aula Paolo VI un ncontro culturale “In dialogo con Maria Ressa e Colum McCann”, moderato dal giornalistaMario Calabresi; ed un momento musicale tenuto dal Maestro Uto Ughi. La mattinata si concluderà con l’incontro con il Santo Padre Papa Francesco. Nel pomeriggio sarà la volta dei “Dialoghi con la città”, una serie di meeting di carattere culturale e spirituale organizzati in vari luoghi della città.

Il Giubileo della comunicazione

Uno dei punti cardine dell’Anno Santo è la riflessione sul ruolo della comunicazione. Come ha evidenziato il Prefetto del Dicastero per la Comunicazione, Paolo Ruffini, il Giubileo della Comunicazione rappresenta un invito a riscoprire il valore autentico del comunicare in un mondo “iper-connesso ma spesso sconnesso”. Ruffini richiamando le parole di Papa Francesco, ha evidenziato come la comunicazione stia rischiando di perdere il suo gusto del comunicare. Pertanto, Dobbiamo imparare a raccontare il bene e a costruire storie di speranza che possano attivare un dinamismo positivo nel mondo.

Il Prefetto ha inoltre presentato l’hashtag ufficiale dell’evento, #HopeTelling, il cui obiettivo è quello di narrare storie di speranza che possano ispirare e offrire un’alternativa concreta alle narrazioni di divisione e conflitto. Mons. Lucio Adrían Ruiz, Segretario del Dicastero per la Comunicazione, ha definito questo primo evento “un dono della Provvidenza” e ha esortato i comunicatori a essere promotori di una comunicazione non ostile, capace di costruire ponti e di seminare verità.

La conferenza si è conclusa con gli interventi della giornalista premio Nobel per la Pace Maria Ressa e dello scrittore Colum McCann, che alle domande dei cronisti hanno risposto evidenziando come il momento attuale sia importante per ricordare il buono che c’è e quanto sia fondamentale il ruolo della speranza soprattutto nei periodi bui.

Il significato del passaggio attraverso la Porta Santa

Come ha ricordato Mons. Ruiz, il passaggio attraverso la Porta Santa rappresenta una grazia che deve essere comunicata. “La missione dei comunicatori oggi è più necessaria che mai. La speranza non è solo un messaggio: è una realtà che dobbiamo vivere e trasmettere al mondo intero.” Il Giubileo della Speranza si configura dunque come un’occasione per rinnovare la fede e il senso di comunità cristiana ma anche per riscoprire l’importanza di una comunicazione autentica e orientata al bene comune. 

Cerca